SELEZIONE DAL READER’S DIGEST: UNA LETTERA GIUNGE DAL PASSATO- LA LEGGE DELLA GIUNGLA- L’ATTORE- ADDIO LADY- PIANGI TERRA AMATA

Autore: max ehrlich- jim corbett- niven busch- james street- alan paton Editore: Selezione dal Reader’s Digest Anno: Condizioni: BUONE CONDIZIONI Categoria: SELEZIONE DEL LIBRO ID titolo:67461000 "SELEZIONE DAL READER’S DIGEST: UNA LETTERA GIUNGE DAL PASSATO- LA LEGGE DELLA GIUNGLA- L’ATTORE- ADDIO LADY- PIANGI TERRA AMATA" è in vendita da lunedì 10 gennaio 2022 alle 21:36 in provincia di Viterbo

Note su "SELEZIONE DAL READER’S DIGEST: UNA LETTERA GIUNGE DAL PASSATO- LA LEGGE DELLA GIUNGLA- L’ATTORE- ADDIO LADY- PIANGI TERRA AMATA":
Contiene la versione dei seguenti libri di Selezione del libro - i grandi successi condensati:

Una lettera giunge dal passato - Max Ehrlich - condensato del libro First train to Babylon

George e Martha Radcliffe sono considerati la coppia ideale nel sobborgo elegante in cui si sono trasferiti quando la carriera di lui ha spiccato il volo all’improvviso, consentendogli di acquistare una magnifica casa con giardino e assicurare un tenore di vita più che agiato alla famiglia. La loro tranquilla routine viene sconvolta un giorno dall’arrivo di una lettera, spedita ben dieci anni prima, ma mai giunta a destinazione per una fatale coincidenza. Da quel momento l’unione che agli occhi di tutti sembrava perfetta si trasforma in un incubo e la fiducia reciproca inizia a incrinarsi, fino a scavare una voragine tra i due. Torturata dal dubbio e dal sospetto, Martha indaga sulla minacciosa lettera che le mostra una faccia sconosciuta del marito, avventurandosi in ambienti sordidi e contattando personaggi ben lontani da quelli del suo ambiente. Davanti a lei un dilemma impossibile: scegliere tra l’amore cieco e la ricerca della verità a ogni costo. In un crescendo inesorabile di tensione, i silenzi suscitano equivoci, le omissioni generano bugie, i sotterfugi diventano minacce. Il nemico è dentro casa. Una vicenda che potrebbe capitare a tutti noi. Un romanzo di grande atmosfera, che ci restituisce il fascino degli anni Cinquanta, e che al contempo si rivela sorprendentemente moderno nel ritratto di una famiglia borghese dalle apparenze impeccabili e dall’animo ambiguo.


La legge della giungla - Jim Corbett: Il libro di un famoso cacciatore.

L’attore - Niven Busch traduzione di The Actor: A Realistic Novel of Hollywood, 1955

Addio, Lady - James Street
Da Anobii: E’ un libro per ragazzi, lo avevo letto da adolescente.
Mi era piaciuto molto e mi aveva emozionato.
Mi è tornato in mente poco tempo fa, non ricordo nemmeno il perchè.
L’ho cercato in biblioteca, l’ho trovato e l’ho riletto volentieri.
Mi è piaciuto ancora e mi ha dato ancora delle emozioni, anche se nel frattempo è passato quasi mezzo secolo.
Fatelo leggere ai vostri ragazzi. E perchè no? Leggetelo anche voi.
E’ una bella storia semplice che si legge in modo facile e veloce.
Attenzione non è facile da trovare.

Piangi, terra amata - Alan Paton

Piangi, terra amata (traduzione di Maria Stella Ferrari, Bompiani, 1950) è stato pubblicato da Alan Paton nel 1948, subito prima dell’istituzione dell’apartheid. Ambientato nel 1946, segue il viaggio a Johannesburg di Stephen Kumalo, un prete zulu di campagna alla ricerca di sua sorella Gertrude, suo figlio Absalom e suo fratello John. Kumalo, come molti altri abitanti del villaggio ha perso notizie dei cari che hanno dovuto lasciare la campagna per la città in cerca di lavoro. Avventurandosi nella ricerca dei propri cari, Kumalo scopre la realtà cittadina e l’ingiustizia sociale portata (non solo nella città) dal potere coloniale.

Per tutto il romanzo il tema della disintegrazione della società indigena si intreccia con la paura della parte bianca della popolazione del Sudafrica per gli effetti di questo cambiamento. Lo sbandamento in cui si trovano molti giovani neri nella città deriva infatti dalla paura dei bianchi di offrire loro l’opportunità di sviluppare il proprio potenziale e contribuire alla società in maniera paritaria.

Kumalo incontra diverse persone durante il suo soggiorno a Johannesburg, ognuna delle quali contribuisce alla sua presa di coscienza dell’ineguaglianza sociale e delle sue conseguenze. Il reverendo fa la conoscenza di persone sia bianche che nere che si impegnano a creare una nuova società in cui non ci siano differenze razziali, in cui ci sia una restaurazione morale che dia la possibilità a tutta la popolazione di contribuire al benessere sociale della comunità. I fatti raccontati nel romanzo sono fittizi, ma come dice l’autore nella nota che lo apre, sono un resoconto veritiero della società sudafricana, che contiene anche infatti riferimenti a eventi realmente accaduti (come ad esempio la costruzione di Shanty Town e la scoperta di nuove miniere d’oro).

Paton riesce a rappresentare le voci di tutti gli elementi della società sudafricana, le loro ansie e le loro paure, i loro pregiudizi. Non ci sono eroi, personaggi senza macchia e senza paura, ci sono persone normali che con la forza del loro spirito umanitario cristiano si impegnano a comprendere le cause delle ingiustizie sociali e a combatterle, ognuno in base alle proprie possibilità. L’elemento cristiano è forte, tanto che in un certo senso influenza anche lo stile – da alcuni definito biblico – del romanzo, ma non cede a sentimentalismi o a ideologie; è appunto il lato umanitario, il riconoscimento della sostanziale uguaglianza degli esseri umani indipendentemente dal colore della pelle, che guida il lettore nella storia.

Accolto con grande clamore in Europa e negli Stati Uniti, Piangi, terra amata risulta invece un’opera controversa nel Sudafrica che ha appena promulgato la segregazione razziale. Di certo è un romanzo che non parla solo al Sudafrica, ma ha un sapore universale per il modo in cui affronta le ingiustizie sociali.



Editore: Selezione dal Reader’s Digest