Altre immagini |
|
|
|
|
9,00 €
|
|
Travestimenti e metamorfosi - a cura di Laura Guidi e Annamaria Lamarra Filema 2003 |
|
Contenuti per adulti
Autore:
a cura di Laura Guidi e Annamaria Lamarra
Editore:
Filema
Anno:2003
ISBN: 9788886358651 Collana: Frontiere innaturali
Condizioni: BUONE CONDIZIONI
Categoria: SAGGISTICA - raccolta saggi - sessualità
ID titolo:102197073
"Travestimenti e metamorfosi - a cura di Laura Guidi e Annamaria Lamarra Filema 2003" è in vendita da mercoledì 30 ottobre 2024 alle 11:09 in provincia di Parma
|
|
|
|
|
|
Note su "Travestimenti e metamorfosi - a cura di Laura Guidi e Annamaria Lamarra Filema 2003": usato in buone condizioni: come da foto; brossura; copertina con alette; margini consumati e piega all’angolo inferiore destro che investe quasi tutte le pagine, non pregiudicandone la fruizione; pagine ancora relativamente candide; prezzo cassato a biro in 4°; nessun segno o sottolineatura.
titolo: Travestimenti e metamorfosi sottotitolo: Percorsi dell’identità di genere tra epoche e culture autore: AA.VV. a cura di: Laura Guidi e Annamaria Lamarra postfazione di: Adele Nunziante Cesaro edito da: Filema edizione del: 2003 collana: Frontiere innaturali genere: raccolta saggi - sessualità pagine: 293 con illustrazioni ISBN: 9788886358651
La codificazione binaria dell’identità sessuale e la diseguale relazione tra i sessi che ne deriva, trovano nell’antica pratica del travestimento un elemento di resistenza e di contraddizione. Donne e uomini, scrive Guidi, hanno continuamente rielaborato e interpretato l’identità di genere (p. 10 dell’introduzione alla sezione 1, Le metamorfosi dell’identità sulla scena storico-sociale, autrici M.R. Pellizzari, A. Berrino, A. Russo, L. Guidi, A. Kelikian, F. Molfino, A. Pirri). Dalla cultura giuridica del ?700 meridionale all’800 napoletano, se il diritto riconosce talvolta le donne capaci di diritti patrimoniali pari a quelli maschili, e investe le vedove di maggior potere nella continuità del lignaggio, ciò non comporta un riconoscimento dei diritti delle donne, ma si configura piuttosto come eccezione (le donne masculiate), e semmai come valorizzazione del ruolo materno e della famiglia coniugale. Dall’età moderna alla cultura patriottica ottocentesca, l’immagine della donna guerriera conosce dopo la Rivoluzione francese significative trasformazioni, ma la diversa fortuna di figure quali Eleonora Pimentel Fonseca e Luisa Sanfelice dice tutta la difficoltà di riconoscimento dell’impegno politico femminile, proseguito dal primo femminismo tra ?800 e ?900. Identità nazionale e controllo dell’identità sessuale si intrecciano variamente nell’età liberale e positivista, mentre nell’Italia fascista la crisi della mascolinità appare celata dalla propaganda di regime attraverso la retorica sulla famiglia patriarcale. Neppure il mondo attuale, caratterizzato da identità molteplici e contaminazioni, appare liberato da condizionamenti e modelli costrittivi, anche nelle culture e nelle pratiche più trasgressive. Se per un verso il volume sottolinea quindi nelle relazioni tra maschile e femminile la persistenza di codificazioni dicotomiche dall’età moderna alla contemporaneità, d’altra parte introduce e valorizza nella pratica del travestimento un forte contenuto di difformità dalla norma, la possibilità di esperienze altre, di modelli alternativi. Nella storia delle donne, osserva Lamarra, travestire il corpo e la parola hanno rappresentato spesso un’esperienza di libertà (p. 152), come mostrano i Saggi che compongono la sezione 2 del volume da lei introdotta (Le maschere dell’io nel pensiero e nella scrittura, autrici A. Valerio, G. Rispoli, A. Lamarra, R.M. Loretelli, M. Muscariello, M. Angarano Moscatelli, K. Bird, S. Marino). Porre la pratica del travestimento al centro di un discorso intrecciato tra differenza di genere e ambiti del sapere, consente di cogliere in profondità il modo che è stato comune a molte donne per accedere alla scrittura e alla filosofia, per narrare la propria storia nei panni della maschera, ma anche per ottenere una rappresentazione di sé e un’identità sessuale diversa da quella esibita dal corpo. Tra i travestimenti metaforici, il volume chiude nella postfazione di A. Nunziante Cesaro con la figura tutta contemporanea del narciso, dove la maschera rende ormai incerta la figura, e che appare come il vero quotidiano travestimento del nostro tempo. Anna Scattigno
Donne che irrompono nella scena politica con le armi in pugno -in senso letterale o metaforico- , ereditiere masculiate dai giuristi, vedove per le quali la perdita del marito segna l’assunzione di poteri e compiti maschili, individui mutanti, che nell’arco della loro vita interpretano, alternativamente, entrambi i ruoli sessuali, corpi provocatori di danzatrici barbute… La memoria, quanto più si addentra nelle pieghe del sociale tanto più sembra smentire la codificazione binaria delle identità sessuali, laddove la scienza e il diritto non fanno che ribadirla. Come sono stati conciliati, nella storia della nostra civiltà, i modelli del maschile e del femminile -che tornano a ribadire come necessaria e universale, una relazione complementare e gerarchica tra i sessi, con la presenza reale, e non rara, di donne in armi, di intellettuali e artiste dal vigoroso ingegno, di vedove che assumevano spavaldamente il ruolo professionale del marito e l’autorità di capofamiglia? O con quella di uomini poco inclini alle armi, al potere, alla razionalità: privi, insomma, dei tratti considerati distintivi della mascolinità?
contiene: Nunziante Cesaro, Premessa; Laura Guidi e Annamaria Lamarra, Introduzione; Simona Marino, La sofisticata semplicità del volto; Adriana Valerio, Dio in metamorfosi nell’esperienza religiosa;Francesca Molfino, Genere e transessualità; A. Pirri, Travestimenti, travisamenti, tradimenti; A. Lamarra, Identità come maschera/ maschera come identità nel romanzo femminile inglese; R. M. Loretelli, Una donna per marito; M. Muscariello, Donne e pseudonimi tra Otto e Novecento; M. Angarano, Il viaggio parallelo di una scrittrice e del suo personaggio: Sophie von La Roche e il suo doppio;K. Bird, Nei panni giusti: travestimento e potere nell’Ottocento canadese; M. R. Pelizzari, Donne virili negli Aneddoti di Benedetto Croce; A. B, La donna masculiata nel diritto dell’età moderna; A. Russo, L’identità sessuale della vedova: percorsi biografici ottocenteschi; L. Guidi, Patriottismo femminile e travestimenti sulla scena risorgimentale; A. Kelikian, Abito, travestimento e identità anomale.
|