Essere medico un’arte in estinzione

Autore: Giuseppe Visonà Editore: Youcanprint Anno:2021 ISBN: 9791220333481 Condizioni: NUOVO Categoria: SAGGISTICA ID titolo:82441300 "Essere medico un’arte in estinzione" è in vendita da lunedì 27 settembre 2021 alle 15:13 in provincia di Catania

Note su "Essere medico un’arte in estinzione":
La lamentela, l’insoddisfazione, la delusione, la rassegnazione sono diventate pane quotidiano, di cui ci nutriamo in continuazione, con il risultato di diffondere sempre di più il malessere personale e collettivo. Stiamo adottando un atteggiamento sterile che non offre alternative percorribili, sbocchi di creatività e fantasia innovativa, ipotesi di cambio di direzione. E’ un languore sottile che permea le nostre giornate in attesa che venga la sera per avere la conferma di aver superato la prova dell’esistere. Nello stesso tempo questo modo di vivere ci spaventa perché ci rendiamo conto che altro tempo è trascorso quasi inutilmente. L’attesa di qualcosa che dovrebbe succedere per grazia ricevuta o ad opera di qualche genio italico è la speranza di tante persone. Personalmente sono ancora convinto che solo l’impegno personale condiviso tra concittadini può creare strade nuove. Vorrei riscoprire insieme che la salute è un bene essenziale, che non può essere smarrito per la nostra pigrizia e la nostra resistenza al cambiamento. Vorrei la riaffermazione con forza che l’universalità delle cure è un bene irrinunciabile, che crea ricchezza e beneficio per tutti. Vorrei che tutti fossimo responsabili del destino del nostro sistema sanitario. Per vari motivi i vecchi medici se ne stanno andando dal lavoro, qualcuno anche dalla vita e, fra non molto, resteranno pochi, con la conseguenza che la memoria storica rischia di perdersi. Conoscere come sono andate le cose in questi quaranta anni di esercizio dell’arte medica è utile per capire i problemi con i quali ci dovremo confrontare e quali soluzioni adottare per continuare ad avere prospettive e sogni. La memoria dovrebbe servire prima di tutto a non ripetere errori ed omissioni, ma anche ad aiutare ad imboccare una strada giusta del cambiamento. La sanità pubblica sta diventando sempre più inadeguata e non serve gridare la necessità di ulteriori finanziamenti a sostegno del sistema, pensando che aggiungendo soldi si risolvano i problemi. Un sistema sanitario con una spesa incrementale come stiamo registrando in Italia ed Europa è sostenibile solo a condizione che si abbia il coraggio di cambiare tutti, medici, specialisti, ospedale e cittadini. Il vecchio sistema non è più difendibile e diventa insostenibile senza cambiamenti, con il rischio di perdere l’universalità delle cure, bene essenziale. L’universalità delle cure è insostituibile e non può essere garantita da assicurazioni, mutue integrative e quant’altro il singolo possa permettersi. Se i giovani della futura sanità vorranno fare il loro mestiere dovranno cambiare, altrimenti le loro professioni, il loro essere medici, i loro stipendi, i loro ideali saranno soffocati e frantumati.